lunedì 29 settembre 2025

Un ricordo speciale con i miei nonni

 


  • Chi di voi vede spesso i nonni?
  • Cosa vi piace fare insieme a loro?
  • I nonni vi raccontano storie del passato?
  • Qual è il ricordo più bello che avete con un nonno o una nonna?

Testo modello: "La soffitta del nonno"

Oggi, quando guardo il vecchio orologio a pendolo nel corridoio, penso sempre al nonno Mario. Ogni volta che lo sento ticchettare, mi sembra di sentire ancora la sua voce che mi racconta storie.

Mi ricordo quel pomeriggio di tre anni fa, quando avevo sei anni. Era un sabato di novembre e pioveva a dirotto. Mamma e papà erano usciti per delle commissioni e io ero rimasto a casa dei nonni. Mi stavo annoiando sul divano quando il nonno mi si avvicinò con un sorriso misterioso.

"Luca," mi disse strizzandomi l'occhio, "che ne dici di salire in soffitta? Ho una sorpresa per te."

La soffitta! Non ci ero mai stato. Salimmo la scala stretta e cigolante, e quando il nonno aprì la porta, un profumo di legno antico mi riempì il naso. C'erano scatole ovunque, vecchi mobili coperti da lenzuola bianche e la luce filtrava da una piccola finestra polverosa.

"Guarda qui," disse il nonno, aprendo un baule di legno scuro. Dentro c'erano tesori incredibili: fotografie in bianco e nero, medaglie, un cappello da alpino e... un trenino di latta rosso e blu.

"Questo era il mio trenino quando avevo la tua età," mi spiegò con gli occhi che brillavano. "L'ho ricevuto per Natale nel 1958. Non avevo molti giocattoli allora, ma questo era il mio preferito."

Il nonno lo tirò fuori con cura e mi fece vedere come funzionava ancora, nonostante fossero passati tanti anni. Poi me lo mise in mano: "È tuo adesso, Luca. Trattalo bene come ho fatto io."

Quel pomeriggio restammo in soffitta per ore. Il nonno mi raccontò storie della sua infanzia, di quando andava a scuola con gli zoccoli di legno, di come giocava per strada con gli amici. Io ascoltavo affascinato, tenendo stretto il trenino tra le mani.

Ora quel trenino è nella mia camera, sulla mensola accanto al letto. Ogni sera, prima di addormentarmi, lo guardo e penso a quel pomeriggio speciale. Il nonno Mario non c'è più da un anno, ma quando guardo il suo trenino, è come se fosse ancora qui con me, a raccontarmi le sue storie con quel sorriso dolce che aveva solo lui.

  1. Struttura temporale:
    • Da dove parte il narratore? (Dal presente)
    • Dove ci porta poi? (Nel passato, al ricordo)
    • Come finisce? (Torna al presente)
  2. Identificare le parti:
    • INTRODUZIONE (presente): L'orologio, il pensiero al nonno
    • FLASHBACK (passato): Il pomeriggio in soffitta (usa l'imperfetto e il passato prossimo)
    • CONCLUSIONE (presente): Il trenino oggi, i sentimenti
  3. Elementi sensoriali:
    • Evidenziare insieme: profumo di legno, scala cigolante, luce dalla finestra, ecc.
  4. Emozioni:
    • Quali emozioni prova Luca? (noia, curiosità, meraviglia, affetto, nostalgia)


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Buon lavoro! Il tuo racconto sarà un regalo prezioso per i tuoi nonni!.❤️  


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